Diarrea nei bambini

Sapevi che mangiare “in bianco” non aiuta a combattere la diarrea? Nella prima puntata di questo podcast, alla scoperta del benessere intestinale dei più piccoli, il Dott. Gaetano Bottaro – pediatra, e la Dott.ssa Lisa Mariotti – nutrizionista, spiegano le cause e le soluzioni per affrontare la diarrea infantile, tra cui i probiotici e i fermenti lattici.

Il termine “diarrea” è spesso usato impropriamente: per parlare di diarrea devono essere persi più di 10 ml pro kilo di peso di acqua al giorno con le feci. Se il bambino accusa oltre 4-5 scariche al giorno di feci liquide si tratta pertanto sicuramente di diarrea. Possiamo inoltre distinguere tra diarrea acuta o cronica, considerando il fattore tempo: se l’episodio dura meno di 14 giorni si tratta di diarrea acuta, oltre questo lasso di tempo siamo in presenza di diarrea cronica.
La diarrea è un evento molto frequente, soprattutto nei bambini di età inferiore ai 3 anni. Le cause sono diverse, spiega il dottor Gaetano Bottaro: nei 2/3 dei casi la causa è infettiva, soprattutto virale (Rotavirus, Norovirus, Calicivirus, Adenovirus e tanti altri); i batteri occupano una piccola quota e i più importanti sono i batteri produttori di tossine come Escherichia coli, Campylobacter, Yersinia, le tanto temute Salmonelle, Shigelle, Clostridi e altri. Tra le cause di diarrea infantile troviamo anche parassitosi, malassorbimento, malattie infiammatorie, stress, intolleranze e/o allergie.

La dottoressa Lisa Mariotti interviene a proposito di strategie nutrizionali per combattere la diarrea nel bambino. È importante – spiega, in caso di diarrea di origine infettiva, evitare di appesantire l’apparato digerente, garantendo comunque tutti i nutrienti. Niente dieta in bianco o digiuni prolungati, ma normali regole di sana alimentazione, con pasti piccoli e frequenti, che prevedano un aumento progressivo dell’apporto calorico. Fondamentale sarà fornire liquidi per combattere la disidratazione, a cui i bambini sono più predisposti in caso di infezione intestinale. È bene evitare inoltre cibi ricchi di grassi e ad alto contenuto di zuccheri semplici perché la loro carica osmotica può peggiorare la diarrea.

Il dottor Gaetano Bottaro chiarisce che l’approccio al bambino con diarrea acuta deve essere esclusivamente alimentare: se il bambino assume ancora latte materno, l’allattamento non va interrotto, né integrato con latti speciali, a meno che la diarrea non peggiori. Utile è poi la somministrazione di probiotici, che favoriscono l’equilibrio del microbiota intestinale già nelle prime ore in cui si manifestano i sintomi e per un tempo non inferiore ai 10-14 giorni.
A proposito di probiotici, la dottoressa Mariotti chiarisce che non tutti i probiotici e fermenti lattici sono uguali e che l’effetto dipende dal ceppo, dalla dose e dalle condizioni del bambino. Al probiotico è utile associare i prebiotici, fibre alimentari che è facile apportare con una dieta sana e bilanciata come quella mediterranea.