Cos'è il fingerprint batterico dell'intestino - Yovis

FINGERPRINT BATTERICO

Il fingerprint batterico, o impronta digitale batterica, si riferisce alla specifica composizione del microbiota intestinale. Questa composizione varia da persona a persona e ci rende unici.

Cos’è il fingerprint batterico?

Ognuno di noi possiede una popolazione batterica, ma anche virale e fungina che, nel suo insieme, viene chiamata microbiota intestinale. Si forma già dalla nascita ed è composta prevalentemente da batteri, di cui si riconoscono tra le 500 e le 1000 specie differenti, ma non presenti tutti nello stesso individuo.

In ogni individuo ci sono più cellule batteriche di cellule umane, con un rapporto di 10:1. Ovvero, circa 39 trilioni di cellule microbiche per solo 10 milioni di cellule umane.

Accanto ad un core di circa una cinquantina di batteri uguali in ognuno di noi, il resto della popolazione presenta una variabilità notevole a causa di diversi fattori, tra cui:

  • L’etnia
  • Il luogo in cui si vive
  • Le abitudini alimentari
  • Lo stile di vita

 

Persino i gemelli omozigoti condividono solo un 40% circa del microbiota.

Come si forma il fingerprint batterico?

Il microbiota si forma già dalla nascita, quando passiamo dall’ambiente uterino sterile all’ambiente esterno.

 

Durante l’infanzia si modifica a seconda del:

  • Tipo di allattamento
  • Tipo di svezzamento
  • Fattori esterni
  • Abitudini di vita

 

In età adulta il microbiota intestinale è formato da più di centomila miliardi di cellule.

Un numero strabiliante, ma ancora più eccezionale se si pensa che è dieci volte il totale delle cellule di un essere umano adulto.

 

Proprio per questo, il fingerprint batterico non resta costante, ma può subire variazioni col passare degli anni.

 

L’intestino del neonato alla nascita è sterile, ma la composizione del microbiota inizia già a formarsi in funzione del tipo di allattamento che il bambino riceve: al seno o con latte artificiale. Nel primo caso si formeranno principalmente bifidobatteri; nel secondo: cocchi, bifidobatteri e batteroidi.

 

Anche lo svezzamento incide sulla progressiva diversificazione del microbiota fino a raggiungere, in età adulta, una complessa e abbondante microflora intestinale destinata a modificarsi ancora, e ancora, nelle varie fasi della vita.

 

Perché è importante il fingerprint batterico?

 

I batteri che compongono il nostro microbiota svolgono azioni determinanti per la nostra salute, la nostra crescita e il nostro benessere.
Conoscere in modo preciso le specie che compongono il tuo unico e personale ecosistema intestinale può aiutarti, in caso di patologie a carico del sistema intestinale, a individuare terapie mirate.

 

È comunque buona regola rispettare la tua unicità anche in caso di semplici e temporanee disbiosi, assumendo probiotici ricchi di fermenti lattici vivi di molte specie e ceppi diversi. Questo ti permetterà di trovare più rapidamente la “combinazione” corretta per rimettere in equilibrio la tua specifica flora batterica e riconquistare il tuo benessere.

Le funzioni del microbiota intestinale

  • Coopera con il sistema immunitario
  • Supporta l’assorbimento dei nutrienti
  • Agisce da barriera contro agenti patogeni
  • Conserva la corretta funzione intestinale
  • Svolge importanti funzioni utili al metabolismo
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