Intestino irritabile in viaggio: come mantenere equilibrio e regolarità?

Abbiamo programmato le vacanze, ma come gestire il nostro intestino irritabile in viaggio? La sindrome dell’intestino irritabile è una patologia più frequente di quanto si pensi, e si manifesta con dolore e fastidi accompagnati da alterazione della funzione intestinale e gonfiore addominale.

Intestino irritabile in viaggio: come mantenere equilibrio e regolarità?

Quali sono sintomi e cause dell’intestino irritabile?

La sindrome dell’intestino irritabile, detta anche “colon irritabile”, “colite spastica” o “colite nervosa”, si manifesta con fastidio o dolore addominale, che tende a migliorare momentaneamente dopo l’evacuazione.
Questo disturbo può essere caratterizzato da stitichezzadiarrea o alternanza tra le due, in modo cronico e remittente negli anni.

Le cause dell’irritabilità dell’intestino sono molteplici e, nello stesso individuo, non è riconoscibile un singolo fattore scatenante. Si tratta quindi di una manifestazione multifattoriale, che può essere originata da una o più delle seguenti cause:

Utilizzo cronico di farmaci, come ad esempio antinfiammatori e antibiotici.

Come possiamo spiegare l’intestino irritabile in viaggio?

L’irritabilità dell’intestino durante un viaggio dipende, sostanzialmente, da cambiamenti nella nostra routine. Chi soffre già di questo disturbo teme spesso che il disagio si acuisca.

Diarrea, stitichezza, gonfiore addominale sono la risposta del nostro intestino a cambiamenti nelle abitudini alimentari e comportamentali, ma anche a variazioni climatiche.

Anche lo stress per i preparativi e l’organizzazione del viaggio stesso possono incidere sull’equilibrio del nostro intestino.

Non solo. Molto spesso la normale funzionalità del tratto intestinale è compromessa dall’assunzione di alimenti o bevande contaminati da batteri nocivi. Ciò accade, in particolare, in Paesi con condizioni igienico- sanitarie molto scarse. In questo caso si parla di diarrea del viaggiatore.

Come prenderci cura del nostro intestino irritabile in viaggio

Ecco alcune raccomandazioni da seguire se desideriamo preservare il benessere del nostro intestino durante un viaggio.

  • Precauzioni alimentari. Se visitiamo paesi esotici con condizioni igieniche non note, evitiamo il consumo di frutta e verdura crude e acqua corrente. Lavare sempre le mani prima di maneggiare i cibi è fondamentale: ricordiamoci di farlo con acqua sterilizzata (portata in ebollizione per 10-15 minuti) o in bottiglia. Evitiamo inoltre gomme da masticare, caramelle e dolciumi poiché possono agevolare la formazione di gas intestinali. Se il viaggio lo consente, è bene fare scorta di alimenti secchi, per non rimanere a stomaco vuoto per un tempo prolungato. Biscotti secchi semplici o cracker non salati, assunti in quantità moderate, possono essere utili: il digiuno prolungato può difatti aumentare l’irritabilità dell’intestino, causando contrazioni eccessive che sono alla base di crampi addominali, gonfiore e dolore. 
  • Mantenere l’idratazione. Non dimentichiamo mai una bottiglia d’acqua nel bagaglio a mano! In caso di stitichezza, l’assunzione sufficiente di acqua aiuta a mantenere le feci morbide e facilita il loro passaggio attraverso l’intestino. Quando invece l’IBS provoca diarrea, l’acqua sarà indispensabile per reidratare i tessuti e mantenere l’equilibrio elettrolitico nel corpo
  • Camminare per rilassare i muscoli. Se si viaggia in aereo o in treno, meglio scegliere posti vicini al corridoio e, possibilmente, alla toilette. Se viaggiamo in auto, invece, cerchiamo di fare qualche sosta in più in autogrill, per muovere qualche passo: camminare può aiutare a rilassare i muscoli addominali e alleviare il senso di tensione che spesso accompagna l’intestino irritabile.
  • Assumere probiotici e fermenti lattici. Si tratta di batteri vivi e vitali, ad azione benefica, in grado di ripristinare la microflora intestinale alterata.  Possiamo cominciare ad assumere probiotici e fermenti lattici qualche giorno prima del viaggio, per poi continuare durante tutto il periodo di permanenza. Assumere regolarmente fermenti lattici e probiotici prima e durante il viaggio può essere particolarmente utile per preparare l’intestino ai cambiamenti ambientali e alimentari. I fermenti lattici non solo possono migliorare la funzione intestinale, ma anche rafforzare la barriera intestinale contro agenti patogeni dannosi, riducendo così il rischio di infezioni intestinali. Per tenere a bada i sintomi dell’intestino irritabile scegliamo integratori alimentari a base di fermenti lattici vivi concentrati come YOVIS STICK, YOVIS CAPS e YOVIS FLACONCINI.