Probiotici: mattina o sera? Indicazioni utili
Sono tante le situazioni che possono minacciare il fisiologico equilibrio del nostro intestino. In caso di disbiosi intestinale, scendono in campo i batteri buoni amici dell’intestino. Quando prendere i probiotici, mattina o sera? Vediamo qualche indicazione utile.
Conosciamo il delicato equilibrio intestinale
L’intestino è l’ultima parte dell’apparato digerente, compresa tra lo stomaco e l’orifizio anale. È l’organo interno più esteso del corpo umano, e si presenta come un lungo tubo di circa sette metri, flessibile e ripiegato su sé stesso, contenuto nella cavità addominale.
L’intestino è il principale organo bersaglio di stati stressanti e nervosi. È perciò molto importante averne cura e attenzione per preservarne il fisiologico funzionamento. L’aspetto più importante, però, è il rapporto tra intestino e sistema immunitario: infatti, nell’intestino si trova la maggior parte delle cellule immunocompetenti, cioè le cellule che si attivano introducendo gli anticorpi in caso di minacce. Il microbiota umano è l’insieme di batteri (ma anche di virus, protozoi, funghi, lieviti…) che convivono nel nostro organismo.
Cos’è e quale ruolo riveste la microflora intestinale
Molte specie diverse di batteri colonizzano il nostro intestino contribuendo al funzionamento dell’organismo intervenendo in numerosi processi. L’insieme di questi microrganismi è detto microbiota o microflora intestinale. Ne consegue che un intestino in salute significa avere un organismo in salute.
La moltitudine e la diversità di questi minuscoli occupanti ci caratterizzano e ci rendono unici. Nel nostro corpo ci sono più cellule batteriche che umane: siamo abitati da un numero enorme di batteri, (ma anche funghi, protozoi, lieviti e virus) che vivono in pacifica coesistenza con l’ospite umano (sì, proprio noi) e ne costituiscono il microbiota.
La microflora intestinale si inizia a formare a partire dalla nascita, tramite i germi del canale del parto; quindi, continua a svilupparsi fino all’età di tre anni, quando la sua composizione risulta pressoché stabile. Accanto ad un core di circa 57 specie diverse di batteri, ne esiste un centinaio almeno diverso per ciascuno di noi, andando a costituire una vera e propria “impronta batterica” detto anche fingerprint.
Il microbiota svolge numerose funzioni utili al nostro organismo:
- Collaborano con il nostro sistema immunitario,
- Fungono da barriera contro i patogeni,
- Producono vitamine e minerali altrimenti carenti nella nostra dieta,
- Rilasciano molecole che contribuiscono al benessere intestinale.
Se l’equilibrio tra le specie del microbiota viene meno, a scapito dei batteri buone, si può andare incontro a disturbi intestinali di vario genere. In questo caso parliamo di disbiosi intestinale. Tra le cause più comuni di disbiosi possiamo trovare:
- Regime alimentare non equilibrato;
- Eccessiva velocità nel mangiare e nella masticazione;
- Fattori emotivi e psicologici
- Terapie farmacologiche di lunga durata
Quando assumere i probiotici: mattina o sera?
Cosa sono i probiotici? Si tratta di un certo numero di specie batteriche benefiche per il nostro organismo. Quando persista una situazione di disbiosi, cioè di alterazione nella composizione del microbiota, possiamo sfruttare il loro effetto benefico.
Qual è il miglior orario per assumere i probiotici, mattina o sera? A stomaco vuoto o pieno? Se abbiamo intenzione di utilizzare i probiotici, di sicuro ci saremo posti queste domande.
Per rispondere, è necessario comprendere quale situazione consentirà la maggiore possibilità che i batteri probiotici raggiungano vivi il nostro intestino, per contribuire a equilibrarlo.
L’effetto benefico maggiore dei probiotici lo abbiamo quando assunti a stomaco vuoto: infatti, a stomaco pieno potrebbe rallentarne l’effetto. Come regola generale, possiamo assumere i probiotici la mattina, a stomaco vuoto, un paio d’ore dopo la colazione e un paio d’ore prima del pranzo.
Rivediamo insieme qual è il meccanismo d’azione dei probiotici, che abbiamo visto poco fa. La flora intestinale agisce su vari fronti:
- Contrastare i microrganismi patogeni;
- Producono mucina che riveste la parete del canale digerente proteggendolo
- Agire sul sistema immunitario.
Sarà importante associare a un’alimentazione adeguata l’assunzione di prodotti che contengono probiotici in grande quantità e di diverse specie. Infatti, con probiotici multiceppo, multispecie e multigenere, sarà possibile integrare i microrganismi mancanti e riequilibrare la concentrazione tra germi buoni e germi cattivi.