Intolleranze alimentari: sintomi e rimedi utili
Sospettiamo di avere delle intolleranze alimentari? I sintomi sono facilmente individuabili, perciò non allarmiamoci, ma prestiamo attenzione alla comparsa di un’eventuale sintomatologia dopo aver ingerito alcuni cibi.
Per intolleranza alimentare si intende la difficoltà a digerire alcuni alimenti, causa di sintomi anomali e sgradevoli che possono comparire a poche ore dal pasto.
Intolleranze alimentari: sintomi principali e come contrastarli
Nelle intolleranze alimentari troviamo comunemente i seguenti sintomi, nelle ore subito seguenti la loro assunzione:
- gonfiore addominale,
- flatulenza,
- dolore addominale,
- prurito
- diarrea,
La sola presenza di sintomi come questi elencati non è sufficiente per una diagnosi di intolleranza alimentare, poiché troppo aspecifici.
Non esistono esami e test per le intolleranze alimentari che abbiano un concreto fondamento scientifico, tranne poche e specifiche eccezioni, come per esempio l’intolleranza al lattosio e al glutine.
In generale, per individuare un’intolleranza alimentare, si procede in due passi:
1.diario del regime alimentare, dove registreremo quotidianamente:
- i cibi assunti
- i sintomi riscontrati,
- i tempi di comparsa dei sintomi.
2.Dieta di esclusione. Quando avremo fatto chiarezza circa gli alimenti che potrebbero causare fastidio, escluderli per qualche tempo e poi reintrodurli per verificare gli effetti sul nostro organismo.
Sottoponiamo poi i risultati al nostro medico di fiducia, per una corretta valutazione dei risultati e gli opportuni accorgimenti.
Tra i pochi test validati scientificamente vi sono, ad esempio:
- breath test per l’intolleranza al lattosio e al fruttosio,
- esami genetici per favismo e intolleranza all’alcool
- test per la celiachia
Se sono frequenti episodi di diarrea, dolore addominale, gonfiore, o eruzioni cutanee, ma non ne comprendiamo la causa, rivolgiamoci quanto prima al nostro medico.
Intolleranza alimentare o allergia alimentare? Ecco le differenze
Intolleranza e allergia sono condizioni diverse tra loro, ma spesso facciamo confusione. Chiariamo bene la differenza tra allergia alimentare e intolleranza alimentare.
Una allergia alimentare:
- È una reazione del sistema immunitario, che si attiva per errore verso alcune proteine che si trovano in specifici alimenti. In particolare, una allergia alimentare è una reazione esagerata e violenta scatenata dal sistema immunitario contro alcune sostanze. Tali sostanze, contenute negli alimenti, sono dette “antigeni”: il sistema immunitario è particolarmente sensibile verso di esse.
- Può causare eruzioni cutanee, affanno e prurito dopo aver mangiato anche solo una piccola quantità di cibo;
- I sintomi compaiono molto rapidamente e richiedono di agire tempestivamente.
- Si presenta spesso in caso di alimenti istamici, come crostacei, nocciole, molluschi, latte etc..
Una intolleranza alimentare:
- Non coinvolge il sistema immunitario, non c’è reazione allergica e non è mai pericolosa per la vita.
- Provoca sintomi che si presentano lentamente, spesso molte ore dopo aver consumato il cibo responsabile.
- Provoca sintomi solo in caso di consumo di quantità considerevoli.
- Può essere causata da molti cibi diversi.
Sia in caso di intolleranze alimentari che di allergie, il nostro intestino può essere messo a dura prova. Per riequilibrare la flora intestinale alterata possiamo assumere probiotici. Si tratta di batteri vivi e vitali, in grado di riequilibrare il nostro intestino e rafforzare la barriera intestinale contro l’azione dannosa di agenti patogeni.
In particolare, alcuni probiotici favoriscono la digestione del lattosio. Si tratta dei batteri lattici (erroneamente definiti “fermenti lattici), utili al corretto assorbimento del lattosio.