Cosa sono i bifidobatteri e le loro proprietà

Sono tra i microrganismi che si trovano nell’intestino umano. Insieme a funghi, protozoi, lieviti, altri batteri e virus formano il microbiota intestinale.

Che cosa sono i Bifidobatteri?

I Bifidobatteri sono batteri gram-positivi, appartenenti alla famiglia dei batteri lattici, caratterizzati da una forma irregolare che ricorda quella della lettera Y.

I bifidobatteri sono importanti già dalla nascita

Esistono oltre 40 specie di Bifidobatteri. Una delle più rappresentative è il Bifidobacterium bifidum, molto presente nell’intestino dei neonati. La sua funzione è quella di facilitare la digestione del latte materno.

I Bifidobatteri sono molto importanti anche per lo sviluppo del bambino, in quanto sostengono il sistema immunitario e le capacità digestive. Per questo motivo la microflora dei più piccoli è composta fino al 60% di bifidobatteri.

Crescendo, i bifidobatteri diminuiscono, a favore di altri ceppi di batteri, fino a raggiungere nella terza età una percentuale che varia dal 5 al 10% del totale dei batteri presenti nell’intestino. Nell’adulto i bifidobatteri maggiormente presenti sono il B. animalis e il B. lactis. Va tenuto presente però che le specie di Bifidobatteri presenti nell’individuo variano da un caso all’altro, e anche all’interno dello stesso individuo, se si considerano tratti diversi dell’intestino.

A che cosa servono i Bifidobatteri?

I Bifidobatteri si trovano principalmente nel colon e fisiologicamente svolgono un ruolo importante per il benessere intestinale e dell’organismo in generale. Infatti:

• Favoriscono soprattutto nel neonato allattato al seno, la crescita di altre specie batteriche che poi si insedieranno nell’intestino dell’adulto
• Intervengono regolando alcuni processi metabolici come il metabolismo degli zuccheri e la produzione degli acidi grassi, oltre all’assorbimento e alla produzione di vitamine e nutrienti
• Contribuiscono all’efficienza del sistema immunitario nella difesa dell’organismo dagli agenti patogeni
• Favoriscono la regolarità intestinale
• Intervengono nei disturbi legati alla sindrome del colon irritabile come diarrea e stipsi

Quando assumere integratori a base di Bifidobatteri?

È utile assumere integratori a base di Bifidobatteri in caso di:

• disbiosi
• terapie antibiotiche
• periodi di stress

Per mantenere un corretto equilibrio del microbiota e garantire la sopravvivenza dei Bifidobatteri e di tutte le altre specie di batteri positivi per l’organismo, è anche importante adottare un corretto stile di vita che consideri una:

• dieta ricca di alimenti prebiotici, ossia di fibre ed elementi che costituiscono il nutrimento dei microrganismi intestinali benefici, come:
  • vegetali e frutta,
  • cereali integrali,
  • alimenti fermentati
• regolare attività fisica, anche di modesta entità.