Cerchiamo rimedi per mal di pancia e diarrea? Ecco alcuni rimedi e consigli per ridurre il disagio

La diarrea è un disturbo dell’evacuazione, caratterizzato dall’emissione rapida di feci liquide e abbondanti. 

Si parla di diarrea quando si presentano:

• almeno tre evacuazioni al giorno [1];
• alterazioni della qualità dell’evacuazione (presenza di feci liquide o semiliquide, prive di forma e non pastose) [1];
• alterazioni della quantità delle evacuazioni: se vengono espulsi oltre 200 gr 200 ml di feci in 24 ore. [2]
• disidratazione. Durante un episodio diarroico, si perdono acqua ed elettroliti (sodio, cloruro, potassio e bicarbonato), che se non compensati portano a disidratazione.

La diarrea non è una vera e propria malattia, ma un sintomo aspecifico, trasversale cioè ad altre patologie, soprattutto gastrointestinali, o a condizioni non patologiche, come ad esempio intolleranze alimentari, stress, etc.

Le cause di dolori addominali e feci liquide possono essere svariate. Eccone alcune:

• Infezioni batteriche. Diversi tipi di batteri ingeriti attraverso alimenti o acqua contaminati possono provocare dolori addominali e diarrea. Spesso questo disturbo, detto “diarrea del viaggiatore” o “maledizione di Montezuma”, sopraggiunge durante un soggiorno in paesi con condizioni igieniche scarse.
• Infezioni virali. L’influenza intestinale può causare nausea, vomito, diarrea e dolori addominali.
• Intolleranze alimentari. Alcuni di noi non sono in grado di digerire alcune sostanze presenti negli alimenti, come ad esempio il lattosio.
• Reazione ad alcuni farmaci. Antibiotici, farmaci per abbassare la pressione arteriosa, chemioterapici possono causare alterazioni delle normali funzioni intestinali.
• Alcune patologie intestinali. Malattie infiammatorie intestinali, come ad esempio morbo di Crohn, colite ulcerosa e celiachia sono spesso causa di diarrea e intensi dolori addominali.
• Colon irritabile. Lo stress può influenzare notevolmente equilibrio e benessere del nostro intestino. Si parla spesso, infatti, di “sindrome del colon irritabile”.
• Disfunzioni della tiroide [3]

• Problemi epatici. In questo caso, le feci presenteranno un colore chiaro e la diarrea sarà accompagnata da nausea, perdita di appetito, affaticamento [4]

• Farmaci: ci sono oltre 700 farmaci, tra lassativi, antiacidi e farmaci per il bruciore di stomaco, antibiotici, farmaci chemioterapici, antinfiammatori e integratori, che tra gli effetti collaterali riportano la diarrea [5]

Le scariche di diarrea si associano spesso a:

• dolore addominale, 
• gonfiore addominale, 
• nausea e vomito
• astenia (debolezza) 
• disidratazione e squilibri elettrolitici.

A volte può comparire febbre.

Come contrastare la sgradevole sintomatologia a livello addominale?

 Ecco 5 pratiche utili per contrastare attacchi di diarrea e dolori all’addome.

• Idratarsi. Beviamo acqua o camomilla non zuccherata a piccoli sorsi, per reintegrare i liquidi persi con le abbondanti evacuazioni.
• Evitare cibi e bevande ad azione irritante e lassativa. Rinunciamo a caffè, alcool, cibi grassi o ricchi di zuccheri.
• Scegliere alimenti ad azione costipante e remineralizzante, come ad esempio banane, riso, patate lesse, pane tostato, cracker, carote cotte, pollo al forno senza pelle o grasso, alimenti riequilibranti e facilmente digeribili.
• Evitare di bere liquidi troppo caldi o troppo freddi. Bevande molto calde potrebbero irritare la mucosa intestinale, peggiorando la situazione locale, mentre liquidi troppo freddi potrebbero aumentare le contrazioni della muscolatura intestinale, provocando crampi addominali, in particolar modo nelle persone affette da intestino irritabile [6]
• Consumare yogurt, che, soprattutto nei bambini, è ben tollerato e in grado di ridurre gli episodi diarroici [7] 
• Promuovere il benessere intestinale assumendo probiotici e fermenti lattici vivi. Si tratta di batteri “buoni” in grado di riequilibrare la normale microflora intestinale. L’azione di questi fermenti lattici vivi concorrerà a rafforzare la barriera intestinale contro l’azione dei patogeni.