Colite nei bambini, perché accade? Contrastiamola con la giusta dieta

Colite nei bambini: perché i nostri piccoli possono manifestare questo disturbo? Non allarmiamoci, ma vediamo cause e rimedi per questo problema.

Dettaglio di un bambino disteso su una poltrona con le mani sulla pancia in posizione dolorante

Bambini con problemi di colite? Ecco perché e quali sintomi compaiono

Negli anni, l’incidenza di un esordio giovanile di malattie infiammatorie intestinali, come la colite, è andata aumentando. Alla base, vi è un’interazione di molteplici fattori ambientali che determinano una risposta disregolata della mucosa al microbiota intestinale commensale in individui geneticamente predisposti [1].

Da non confondere con la sindrome dell’intestino irritabile o colon irritabile, la colite nei bambini si manifesta sia per predisposizione genetica, che per fattori ambientali. Può portare, se non diagnosticata e non curata, a malnutrizione e rallentamenti nelle crescita, dovuti allo scarso assorbimento di nutrienti fondamentali.

Di contro, anche la cosiddetta “colite nervosa”, disturbo di natura funzionale che non comporta danni al colon, non ha una unica origine: fattori biologici, sociali e soprattutto psicologici [2] interagiscono e contribuiscono a scatenare il cosiddetto “mal di pancia” nei bambini.

 La colite nei bambini può dipendere pertanto da molteplici fattori:

 

  • Dieta inadeguata (cibi piccanti, alimenti ossidanti, piatti irritanti per l’intestino o troppi zuccheri raffinati) che irrita le mucose;
  • Recenti infezioni gastrointestinali [3], spesso associate alla sindrome dell’intestino irritabile, specie se la diarrea predomina sulla stitichezza.
  • Colpi di freddo;
  • Manifestazioni psicosomatiche (quando accompagnata da disturbi del sonno, ansia, mal di testa, maggiore sensibilità alla luce, al suono o alla dieta) ;
  • Intolleranze alimentari, come ad esempio l’intolleranza al lattosio;
  • Malattie infiammatorie del tratto gastrointestinale, come ad esempio morbo di Crohn o celiachia.

 

Le conseguenze tipiche della colite nei bambini sono:

 

  • Dispepsia [4];
  • Dolore addominale ricorrente (RAP – caratterizzato da tre o più episodi di dolore addominale nell’arco di 3 mesi, con dolore sufficiente a causare compromissioni della funzionalità intestinale) [5] 
  • Gas intestinale;
  • Crampi addominali;
  • Diarrea o stitichezza;
  • Mal di testa;
  • Sofferenza alle estremità degli arti;
  • Nausea e stanchezza;
  • Irritabilità.
  • Sangue nelle feci e febbre nei casi più gravi.

Come contrastare la colite nei nostri piccoli?

Scongiurato, con opportune indagini diagnostiche, che alla base dei “mal di pancia” non vi sia una malattia infiammatoria cronica intestinale, per cui è previsto uno schema dietetico restrittivo basato sulla patologia specifica, la colite nervosa nei bambini si può contrastare con alcuni accorgimenti. 

Per prima cosa cerchiamo di tenere un diario alimentare dei nostri bimbi. Annotiamo le combinazioni dei cibi che proponiamo al nostro piccolo ogni settimana, prendendo nota dello stato di salute immediato e entro sei ore dall’ingestione di quei determinati alimenti. Ad esempio, una presunta intolleranza alimentare al latte vaccino potrà essere risolta sostituendo questo con del latte privo di lattosio.

Fondamentale sarà poi una valutazione psicologica [6], perché i sintomi tendono a peggiorare durante i periodi di stress emotivo (episodi di bullismo, esami imminenti, difficoltà finanziarie, separazione, divorzio o cattiva salute dei genitori). 

Possiamo inoltre seguire questi utili accorgimenti:

 

  • Sì agli spuntini “sani” durante la giornata: ciò potrebbe rendere più tollerabile la digestione e rieducare l’intestino a lavorare con regolarità. Scegliamo frutta fresca, meglio se mela, banana, pera private della buccia e ridotte in purea. Andranno bene anche una fetta di pane con prosciutto cotto o scaglie di Parmigiano Reggiano. Il Parmigiano Reggiano, specie se con una stagionatura superiore ai 30 mesi, ha un contenuto di lattosio minimo ed è perciò ben tollerato dall’intestino.
  • Manteniamo i nostri piccoli ben idratati. Diamo loro da bere acqua, camomilla, succhi di frutta al naturale. Evitiamo bibite gassate, che possono causare la formazione di gas intestinali, peggiorando i sintomi dei nostri piccoli.
  • Somministriamo fermenti lattici. In un approccio olistico al dolore acuto o cronico e ai sintomi dell’intestino irritabile, sarà importante promuovere benessere e salute intestinale dei piccoli, facendo loro assumere probiotici [7]. Si tratta di batteri vivi e vitali, ad azione benefica, in grado di riequilibrare la naturale microflora intestinale, spesso alterata. La loro azione contribuirà a rafforzare la barriera intestinale contro l’azione dei patogeni.

Queste indicazioni sono orientative e non intendono sostituire il rapporto medico-paziente. Per indicazioni mirate alla salute dei nostri piccoli, chiediamo sempre consiglio al pediatra.

Aggiornato il 4 dicembre 2024

[1] Khan R, Kuenzig ME, Benchimol EI. Epidemiology of Pediatric Inflammatory Bowel Disease. Gastroenterol Clin North Am. 2023 Sep;52(3):483-496. doi: 10.1016/j.gtc.2023.05.001. PMID: 37543395.

 

[2] Elsenbruch S. Abdominal pain in Irritable Bowel Syndrome: a review of putative psychological, neural and neuro-immune mechanisms. Brain Behav Immun. 2011 Mar;25(3):386-94. doi: 10.1016/j.bbi.2010.11.010. Epub 2010 Nov 20. PMID: 21094682.

 

[3] Perveen I, Hasan M, Masud MA, Bhuiyan MM, Rahman MM. Irritable bowel syndrome in a Bangladeshi urban community: prevalence and health care seeking pattern. Saudi J Gastroenterol. 2009 Oct-Dec;15(4):239-43. doi: 10.4103/1319-3767.56099. PMID: 19794269; PMCID: PMC2981840.

 

[4] Gijsbers CF, Benninga MA, Schweizer JJ, Kneepkens CM, Vergouwe Y, Büller HA. Validation of the Rome III criteria and alarm symptoms for recurrent abdominal pain in children. J Pediatr Gastroenterol Nutr. 2014 Jun;58(6):779-85. doi: 10.1097/MPG.0000000000000319. PMID: 24866784.

 

[5] Sandhu BK, Paul SP. Irritable bowel syndrome in children: pathogenesis, diagnosis and evidence-based treatment. World J Gastroenterol. 2014 May 28;20(20):6013-23. doi: 10.3748/wjg.v20.i20.6013. PMID: 24876724; PMCID: PMC4033441.

 

[6] APLEY J, NAISH N. Recurrent abdominal pains: a field survey of 1,000 school children. Arch Dis Child. 1958 Apr;33(168):165-70. doi: 10.1136/adc.33.168.165. PMID: 13534750; PMCID: PMC2012205.

 

[7] Newlove-Delgado TV, Martin AE, Abbott RA, Bethel A, Thompson-Coon J, Whear R, Logan S. Dietary interventions for recurrent abdominal pain in childhood. Cochrane Database Syst Rev. 2017 Mar 23;3(3):CD010972. doi: 10.1002/14651858. CD010972.pub2. PMID: 28334433; PMCID: PMC6464236.